Marco Mazzamuto

Violino

Marco Mazzamuto nato a Catania nel 1995, diplomato nel 2016 presso l’lstituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania con 10 lode e menzione d'onore, sotto la guida del M° Vito Imperato (Concertmaster presso il Teatro Massimo Vincenzo Bellini).
Precocissimo il debutto con l’orchestra di Mazzamuto all’età di 10 anni eseguendo di Antonio Vivaldi il Concerto in La minore op3 n6.
Nella sua città natale cinque anni dopo con La Fantasia sulla Carmen di Pablo De Sarasate riscuotendo ampio successo del pubblico.
Dal 2017 al 2020 ricopre il ruolo di Primo Violino presso il Quartetto Cesar Franck (segnalato come una delle realtà quartettistiche emergenti in Italia) e si perfeziona con il Quartetto di Cremona presso la prestigiosa Accademia Walter Stauffer che nel 2021 lo seleziona per partecipare alia Masterclass tenuta dal M° Julian Rachlin.
Mazzamuto ha già partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo primi premi ed ampi consensi, per citarne alcuni: "Concorso Internazionale di Musica G. Campochiaro" Catania, "Concorso Nazionale di Musica Barcellona Pozzo di Gotto" Messina, "Concorso Internazionale di Musica Città di Crispiano” Crispiano, "Concorso Internazionale di Musica Città di Treviso", Concorso Internazionale di Musica "Isola di Salina", Concorso Internazionale di Musica “Grand Prize Virtuoso’’ di Salisburgo, International Moscow Music Competition.
Marco si è perfezionato con Maestri del calibro di Sergey Girshenko (Primo Violino di Spalla presso l’Orchestra di Stato Russa, professore al Conservatorio di Stato di Mosca ”PI Tchaikovsky" e artista del popolo), Maurizio Sciarretta, Quartetto di Cremona, Lawrence Dutton (Quartetto Emerson), Sergey Bresler (Quartetto Jerusalem), Alfred Brendel, Julian Rachlin, Stefano Ranzani, Salvatore Quaranta (Primo Violino di Spalla presso l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino), Günther Sanin (Primo Violino di Spalla presso Fondazione Arena di Verona).
Mazzamuto ha avuto l'opportunità di esibirsi nelle città di tutta Italia come solista o camerista: Siracusa, Como, Catania, Firenze, Ragusa, Alessandria, Palermo, Milano, Messina, Bologna, Taormina, Pistoia, Cremona, Trieste, Roma, Livorno, Venezia.
Tenuto concerti in prestigiose sale, per citarne alcune: GAM di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro - Auditorium Manzoni (Bologna), Palazzo Corsini (Firenze), Anfiteatro di Tremestieri (eseguendo da solista le Quattro Stagioni di A. Vivaldi), Teatro Perracchio (Ragusa), Centro di Fisica Teorica (Trieste), Teatro Carlo Goldoni (Livorno).
Ha suonato per importanti associazioni e Festival nazionali e internazionali, per citarne alcune: "Fondazione Rotary", "Lions Club" hanno premiato I’artista con borse di studio, Dimore Storiche Italiane, Musica Insieme di Bologna, Gioventù Musicale Italiana, Società dei Concerti di Trieste, Accademia Filarmonica (Casale Monferrato), Amici Musica Floridia, Associazione Mozart Italia, Zigu Zajg Festival (Malta), Trecastagni International Festival (Catania)
Dal 2021 collabora con il Teatro Vincenzo Bellini di Catania e nel 2023 vince I’audizione per violino di fila.
Le esperienze orchestrali di Mazzamuto si sono maturate presso orchestre quali: Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, FOSS (Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana) Orchestra Leonore di Pistoia con il quale si è recentemente esibito presso la prestigiosa Elbphilharmonie di Amburgo.
Recentemente ha debuttato come Primo Violino di Spalla presso il Teatro La Pergola di Firenze con l’Orchestra SenzaSpine sotto la direzione del M’Gavriel Heine (Ex Direttore Residente presso il Teatro di Stato Marilnsky di San Pietroburgo) che descrive così “... He is a truly excellent violinist, and a very beautiful musician... Marco’s rendition of the White Swan Adagio was one of the most beautiful and touching renditions I have ever heard, with any orchestra I have worked with. He has a natural talent to make his instrument sing in an exceptionally musical way. This is a young man who is extremely skilled, talented and passionate, and worthy of great success...”
Ha recentemente collaborato con il violinista virtuoso Maestro Oleksandr Semchuk in occasione del Trecastagni International Festival, esprimendosi con queste parole “...ln questa occasione, ho potuto constatare Ie sue straordinarie qualità umane unite a capacita lavorative eccezionali. Marco possiede una tecnica violinistica avanzata che utilizza come strumento per esplorare e comunicare Ie idee dei compositori al pubblico. La sua attenzione ai dettagli musicali è ammirevole e il suo suono caldo e avvolgente porta spesso a interpretazioni originali e fresche grazie al suo istinto musicale naturale e alia sua sensibilità...”
Negli anni ha stretto un'amicizia con il violinista virtuoso Giulio Plotino che descrive Mazzamuto con queste parole “...ho avuto modo di ascoltarlo in alcuni brani della letteratura violinistica di grande virtuosismo, dove ha dimostrato di possedere un talento di grande rilievo e una tecnica formidabile”.
L’amministrazione di Catania gli ha dato l'opportunità (in occasione della mostra di Picasso a Catania) di svolgere una serie di concerti, suonando uno dei due bellissimi "Andrea Amati” custoditi presso il "Castello Ursino” di Catania.
Suona un violino Salvatore Scalia del 2007.